lunedì 7 maggio 2007

Talebani: risorsa o minaccia per la pace?

Quando si parla di terrorismo, di guerra e di attentati è difficile valutare cosa sia giusto e cosa sia invece sbagliato.
In questi giorni dopo un lungo periodo di penombra è tornato alla ribalta il dramma afgano in una circostanza di sicuro dolororosa e tragica come il rapimento del giornalista Mastrogiacomo che nonostante l’esito positivo porta con se una scia di polemiche e di sangue nel quale sono annegate le speranze della famiglia del suo autista e del suo interprete.

Se si dovesse individuare un aspetto positivo in tutta questa vicenda mi viene da pensare al grande dibattito che finalmente si è aperto sull’Afganistan e sull’opportunità della nostra presenza militare in quel paese.
E’ in questo contesto che si sono inserite le considerazioni di Fassino sull’opportunità di includere i talebani in una conferenza per la pacificazione del paese.

Ad accreditare questa ipotesi sopraggiungono le parole del senatore a vita Giulio Andreotti che a margine di una conferenza alla Rai dice: "Bisogna guardare le cose anche dal loro punto di vista. E dal loro punto di vista, i Talebani sono partigiani.

Speriamo che con queste polemiche si possa aprire un dibattito sull’opportunità di sradicare senza alcuna forma di rispetto sistemi sociali radicati nella storia e nella tradizione di quei popoli.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

talebani guerrieri assassini e schiavi delle usanze religiose islamiche e questi si trovano in paesi un tempo governati dall' urss.
un altro fatto che dimostra l'eredità che hnnno lascito i comunisti.vergognosa.

Anonimo ha detto...

sul fatto che il comunismo abbia lasciato una pessima eredità non ci sono dubbi ma questo non è il caso dell'Afganistan e dei talebani.Infatti costoro hanno combattuto contro l'unione sovietica con il sostegno degli USA.
Il problema è che gli USA durante la guerra fredda hanno creato e alimentato questi gruppi di resistenza popolare che spesso, poi ,sono diventati un boomerang per la loro stessa nazione.

Blog di politica e attualità